Foto spia: Opel Junior, la nuova utilitaria di segmento A Premium

di Redazione 2

Dopo il successo della gamma di utilitarie MINI, un marchio rispolverato dal Gruppo BMW alcuni anni fa, e dopo il buon apprezzamento ottenuto da Fiat 500, da quattro anni ritornata sulle strade d’Italia e d’Europa (da poco la citycar viene venduta anche negli Stati Uniti, sebbene in quel punto del pianeta le vendite non stiano portando i frutti sperati), molte altre case automobilistiche hanno deciso di dare vita a nuove vetture compatte ma Premium, proprio come lo sono le britanniche e l’italiana citate. Una di queste è Citroen che, con la sua DS3, è scesa in campo prepotentemente, senza paura di affondare colpi. Un’altra è Opel: la casa automobilistica del Fulmine sta infatti mettendo a punto una nuova citycar, per ora chiamata Junior (non sappiamo se questa sia la denominazione ufficiale e definitiva), che apparterrà al segmento A e che dunque sarà davvero compatta.

Queste foto spia – scattate durante una delle prove dei tecnici Opel su strada – ci permettono di estrapolare nuove informazioni sulla vettura: la nuova Opel Junior sarà dotata soltanto di tre porte ed avrà misure simili a quelle di Opel Agila, anche se sarà destinata ad un altro bacino d’utenza (la nuova Junior è un modello Premium, dotato di stile più ricercato e di particolari più originali, che avrà prezzi di listino e dotazioni distanti dalla fascia comune delle utilitarie: le stesse caratteristiche che differenziano tra loro Fiat 500 e Fiat Panda). Probabilmente, a disegnare questa vettura è stato il medesimo registro linguistico di Opel Astra e della nuova Opel Meriva, di Opel Insignia e della nuova Opel Zafira: ciò significa che la nuova Opel Junior sarà contraddistinta da una linea morbida, dolce, ma decisa e molto originale. Il brand del Fulmine, con questo modello, non vuol certo passare inosservato: Junior sarà sbarazzina, vanitosa, sicura di sé stessa.

Eppure, osservando queste foto spia della nuova Opel Junior, mi sembra di scorgere qualche somiglianza con Fiat 500 e con MINI: indubbiamente, i camuffamenti potrebbero distorcere la carrozzeria vera e propria e, altrettanto indubbiamente, le due citycar citate potrebbero essere davvero ispirazione, dato che i clienti da ammaliare sono gli stessi. Ma quanto simili saranno, queste tre vetture?

Commenti (2)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>