Massa non è il numero 2, ma rischia il posto

di gianni puglisi Commenta

Felipe Massa ha dimostrato di possedere tutte le carte in regola per essere definito il nuovo punto di riferimento della squadra. Dopo l’infinita battaglia con Hamilton per la conquista del campionato 2008, il brasiliano si è liberato di un fardello acquisito ai tempi di Schumacher. Nuove prospettive per il pilota, ma se Massa ha intenzione di permanere ancora in Ferrari è meglio che si sbrighi a vincere un mondiale, prima che Vettel o Alonso firmino un contratto con il cavallino rampante.


Dopo aver sostituito il connazionale Barrichello, Massa ha avuto l’occasione di affiancare il sette volte campione del mondo Michael Schumacher. Ovviamente Felipe sapeva che il suo ruolo alla Ferrari sarebbe stato quello di numero 2, ma al ritiro del campione il pilota ha avuto l’occasione più grande della sua vita. Il 2007 non andò come Massa sperava, infatti Kimi Raikkonen, nuovo arrivato, ha saputo calarsi bene nel suo ruolo e grazie ai problemi interni tra Alonso e il giovane Hamilton ha saputo battere quest’ultimo diventando campione del mondo.

Tutto diverso nel 2008, infatti questa volta è Massa ad ottenere prestazioni incoraggianti e nonostante non abbia conquistato il titolo iridato, ha dimostrato di avere tutte le qualità per passare ad un incarico più impegnativo. Lo stesso Felipe nota la differenza all’interno della squadra, tanto da essere quasi sempre impegnato in sviluppi e attività quotidiane.

Questo incoraggerà il brasiliano, ma allo stesso tempo non deve farsi scappare l’occasione di vincere quest’anno il titolo, perché se cosi fosse la Ferrari potrebbe presto rivolgersi a Sebastian Vettel e Fernando Alonso. Vettel ha sempre desiderato correre con la rossa e pare proprio che grazie all’amico Schumacher questo sogno si realizzerà, mentre Flavio Briatore non nega che il so pupillo Alonso possa lasciare il team francese per approdare a Maranello.

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