Comprare le gomme online per la propria auto è sempre più di moda, una tendenza
Due recenti interviste di Vettel gettano una nuova luce sul Circus che con i nuovi e serrati ritmi non è più il luogo tranquillo di una volta, ma soprattutto illuminano il percorso della Ferrari che secondo il campione tedesco è cresciuta più di tutte le altre scuderie.
Donne e motori è un binomio che da sempre suscita attenzione e riguardo. Le donne che vogliono affermarsi nel settore motoristico per tradizione appannaggio degli uomini, devono fare moltissima fatica ma non è detto che siano meno valide. Claire Williams ne parla in questi termini.
Verstappen ha esordito in F1 a 17 anni appena compiuti nelle prove libere di Suzuka. Quest’anno invece ha partecipato al campionato del mondo e a metà delle gare, ha già collezionato 22 punti, mostrandosi un ragazzo dal carattere deciso.
In questo primo fine settimana di agosto è successo praticamente di tutto, notizie belle e meno belle hanno infiammato le discussioni sul settore motoristico. Ecco la storia della Rossa e di Gutierrez e poi quei messaggi radio dell’Audi assolutamente antisportivi.
In gara Dtm Scheider ha eseguito l’ordine di scuderia ed è stato qualificato. Gli è stato intimato dal suo team principal di buttare fuori pista gli avversari e così ha fatto il tedesco dell’Audi portando al ritiro due piloti. Ecco il video dell’accaduto.
Qualche tempo fa avevamo incontrato la nuova quel modello che avevamo ribattezzato, dopo averla conosciuta per bene, come “la fenice della Classe A”. Questa volta forfour completa il cerchio, presentandosi nella motorizzazione da 71 CV e 90 CV con cambio automatico a doppia frizione twinamic.
In una rovente giornata abbiamo solcato le strade dell’estate romana a bordo di questo modello, riscoprendo la filosofia di guida smart rimodellata per i nuovi modelli fortwo e forfour. Ecco com’è andata.
Ne parla Rosberg in un’intervista spiegando che nel momento in cui saranno introdotte delle nuove regole per le partenze, queste diventeranno più spettacolari. Ecco cosa scrive in proposito la Gazzetta dello Sport.
La Formula 1 è tanto spettacolare quanto pericolosa e nel corso degli anni la lista dei piloti che scendendo in pista per test e competizioni ufficiali sono morti, si è allungata. L’ultimo nome scritto in questo olimpo di sportivi è quello di Jules Bianchi.
L’annuncio della famiglia, il cordoglio dei colleghi, il saluto accorato della Ferrari che ricorda tutta la famiglia del pilota francese. Il saluto a Jules Bianchi, il giovane driver cresciuto nell’accademia del Cavallino, ha commosso il web che si è riunito nel cordoglio usando l’hashtag #CiaoJules.
La Ferrari ha dedicato un saluto commovente e sincero a Jules Bianchi, il giovane pilota francese che il 5 ottobre 2014 è rimasto vittima di un particolare incidente con la sua Marussia sul percorso di Suzuka. Il Cavallino ha tenuto a battesimo questo pilota con la velocità nel DNA. Ecco la gallery e il saluto della scuderia di Maranello.
Da quando sul web ha fatto la sua comparsa YouTube, tutti noi abbiamo perso ore
Il motogp di Germania, quello che si è disputato a Sachsenring, ha visto trionfare Marquez, di nuovo il lotta per il titolo iridato, seguito da Pedrosa e poi da Rossi che comunque riesce ad allungare sui diretti inseguitori. Quarto e quinto sono rispettivamente Lorenzo e Iannone.
Il motogp tedesco doveva essere nelle mani di Rossi: scritto nella cabala, nelle previsioni, nei libri di bookmakers. Eppure ancora una volta a vincere non è il Dottore che guida la classifica iridata e consolida il suo primato ma inizia anche a temere il buon vecchio Marquez.