Mercedes Classe B 2011, la prima immagine della nuova generazione

Trapela la prima immagine ufficiale della nuova generazione di Mercedes Classe B, la monovolume di 4,27 metri di lunghezza – e, dunque, d’ingombro facile – che il costruttore della Stella a Tre Punte ha commercializzato nel 2005: una vettura inedita, allora, che apriva le porte al fabbricante di Stoccarda in un segmento, quello dei Multi Purpose Vehicle, davvero florido e mai prima d’ora considerato come frontiera del lusso della maison. Mercedes Classe B è stata realizzata sul pianale di Mercedes Classe A (la seconda generazione, nello specifico), la vettura di segmento C con cui ha condiviso anche le motorizzazioni.

Vettel non è protetto come Hamilton


Paragoni, scenari simili o semplici eventi che possono essere confrontati per farsi un’idea su quello che veramente sta succedendo attorno al giovane Sebastian Vettel. Pilota di spicco, appoggiato dalla sua squadra fin da subito, cresciuto sotto il programma juniores, amico di Michael Schumacher, ma momentaneamente in una squadra giovane, nuova tra i top team.

Fernando Alonso ad Agosto aveva spiegato che nell’ultima fase la pressione del campionato si sarebbe fatta sentire e per piloti come Webber e Vettel sarebbe stata dura sopportare tale frustrazione, dovuta proprio all’assenza di titoli iridati. Questo è quello che sta succedendo esattamente ad un pilota di talento, ma poco esperto come Vettel, che a 23 si è ritrovato con una vettura competitiva ad inseguire un titolo da campione del mondo.

Una situazione simile accade nel 2007, quando alla McLaren Lewis Hamilton esordì precocemente, eliminando la concorrenza del compagno campione Alonso, proprio perché l’inglese era pienamente coperto e spinto dal suo team. Alonso era indubbiamente il più forte, perché sapeva preparare la macchina, ma fu Hamilton che nonostante non vinse il titolo a confermarsi un futuro in McLaren.

La Red Bull è un team più giovane rispetto a McLaren e Ferrari, dunque ha molto da imparare nella gestione dei propri piloti. Horner ha sempre smentito il favoreggiamento di Sebastian e questo pare confermarsi nelle ultime gare padroneggiate da Webber. Sportivamente parlando l’attuale politica Red Bull, che sia spontanea o frutto di inesperienza, è la più apprezzata, la migliore, perché rispecchia pienamente il criterio della meritocrazia ottenuto in pista. A sfavore però c’è da dire che il titolo di campione del mondo è assegnabile ad un unico pilota e quando team come Ferrari e McLaren giocano con un’unica punta, è necessario capire che bisogna adattare lo stesso comportamento per far si che il titolo non vada perso ingenuamente.

Hyundai ix20, primo bozzetto ufficiale

Si corre il rischio che tutte queste novità saturino le pagine di cronaca automobilistica e tedino i lettori. Me ne rendo conto. Potrebbe essere così, ma la concitazione che nasce alle porte del Salone di Parigi fa si che ogni costruttore, che abbia in serbo una qualche vettura inedita e appetitosa, tenti di raccattare un briciolo di attenzione e di raffazzonare una certa attesa nel pubblico appassionato. Ecco spiegata la dinamica di un elenco lungo e continuo di nuovi nomi, nuove facce, nuove parole… Anche Hyundai si intromette tra le righe, consegnandoci un primo bozzetto di un’automobile (che avevamo già avuto occasione di notare, in alcune immagini spia), Hyundai ix20, Multi Purpose Vehicle di dimensioni contenute (un po’ come ieri è accaduto con Toyota Venga-S).

Dodge Durango 2011, immagini ed informazioni ufficiali

Il SUV Dodge Durango è il cugino meno occidentale – maggiormente Yankee, se preferite – della nuova generazione di Jeep Grand Cherokee. Questo ci potrebbe interessare relativamente, dopotutto: il pianale e i propulsori sono comuni. Ma sospetto che molto più sia stato messo in comune dalle due maison americane: noterete, certamente, anche voi stessi, senza il mio suggerimento saccente, una certa somiglianza tra i due SUV di grandi dimensioni, che vengono presentati al pubblico a distanza ravvicinata. La terza generazione di Dodge Durango verrà commercializzata entro la fine dell’anno corrente. Non è ancora chiaro se Sergio Marchionne desideri esportarla anche in Europa e, nello specifico, in Italia.

BMW X3, termina la produzione della prima generazione

Sono passati, giorno più, giorno meno, circa sette anni, da quando BMW presentò e commercializzò la prima generazione di BMW X3. In quel momento, pochi erano i SUV di taglia media e questo modello era l’unico, nel proprio segmento, ad essere prodotto da una casa automobilistica teutonica (Audi arrivò sensibilmente dopo, nel 2008, così come Mercedes). Ma, come ogni prodotto dell’industria delle autovetture, anche per BMW X3, sebbene tanti titoli di cui gloriarsi, è giunto il momento di cedere il passo alla nuova generazione, la seconda. E di concludere, così, la propria vita commerciale.

Fiat 500, Marchionne vuole vendere 50.000 unità nel 2011 negli Stati Uniti

Lo sbarco nella patria dei SUV di grandi dimensioni di un prodotto di design minuscolo, come può essere l’esempio di Fiat 500, va calibrato, controllato, soppesato, studiato e preparato nella maniera più accurata possibile. Ogni giorno in più è uno in meno tra il costruttore italiano e il grande evento, che vedrà il piccolo Cinquino solcare il reticolato d’asfalto americano, a partire dall’ultima parte dell’anno in corso. Cosa aspettarsi? Non sappiamo come potrebbe reagire l’economia di un Paese abituata a standard differenti, macroscopici, sebbene prostrata da una recessione ancora più malevola. Marchionne e i suoi, per converso, hanno le idee chiare.