Sintesi GP Monaco 2012, pochi sorpassi, finale in bilico

di gianni puglisi Commenta

Vittoria di Webber a Monte Carlo dopo 78 giri privi di sorpassi, ma con un finale a fiato sospeso tra i primi sei protagonisti che si sono sfidati in uno spazio ristrettissimo.
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Finisce il Gran Premio ma non le polemiche sulla Red Bull che ha utilizzato un fondo particolare e soprattutto sugli eventi che hanno caratterizzato questo appuntamento. L’incidente di Grosjean in partenza è quello più esposto ai riflettori, ma non meno importante la gara di Schumacher, ancora una volta all’insegna della sfortuna e degli errori Mercedes.


incidente grosjean monaco 2012
PARTENZA GP MONACO – La gara inizia sotto un cielo grigio, ma senza la minaccia di pioggia. Grosjean è il protagonista quando con la Lotus stringe alla sua sinistra Schumacher andandolo a tamponare e finendo in testa coda. Alta la tensione per il francese che si vede sfilare tutte le monoposto davanti a se, per altro molti piloti, come Vettel, sono costretti a tagliare la chicane per evitare il pilota rimasto fermo al centro della pista.

Inevitabile per Kobayashi evitare il francese. Il giapponese colpisce la Lotus sbalzando per aria con la sua Sauber che fortunatamente atterra senza gravi conseguenze.

Dopo questo inizio rocambolesco i ritirati sono Grosjean, De la Rosa e Maldonado che è andato a sbattere con la sua Williams nella zona delle piscine. Intanto è entrata la Safety Car e Webber mantiene il comando davanti a Rosberg ed Hamilton.
monaco gara 2012
PARTE CENTRALE MONACO – La gara riprende senza grandi colpi di scena. Kobayashi si ritirerà a sei giri e dopo dieci toccherà a Petrov. Alonso percorrerà tutta la prima parte alle spalle di Hamilton, ma lo spagnolo con i giri record mostra di essere più veloce. Al primo ed unico stop l’asturiano, grazie all’ottimo lavoro dei meccanici Ferrari, riesce a sopravanzare la McLaren piazzandosi virtualmente sul podio.

Raikkonen è stato autore di una buona partenza, ma a metà gara rallenta il suo ritmo costringendo Schumacher a perdere tempo alle sue spalle. Mentre tutti cambiano gli pneumatici, Vettel che è stato l’unico ad esser partito con le gomme Soft si ritrova primo e lo sarà fino al 47mo giro. Dopo la sosta questa strategia gli permetterà di ritornare in quarta posizione davanti ad Hamilton.

Al 66mo giro si ritira Schumacher per un problema alla pressione della benzina. Per il tedesco dopo un sabato positivo reso dalla pole virtuale, la gara si è rivelata l’ennesimo disastro senza punti e con un altro ritiro. Il quarto su sei gare.
vincitore monaco f1 2012
FINALE MONACO – Nella parte finale si ritirano Pic, Ricciardo e Button. L’inglese è stato vittima di un testa dopo aver tentato di sorpassare Kovalainen, che fino ad allora stava svolgendo la migliore gara per la Caterham alle soglie della zona punti.

Gli ultimi 12 giri sono estremamente emozionanti. Webber, Rosberg, Massa, Vettel, Hamilton e Massa si sfidano tra le strettissime strade del principato. Un gioco sul filo del rasoio pronto a punire il minimo errore. I 6 corrono impeccabilmente ma nessuno osa il sorpasso impossibile, scoraggiato anche dalla presenza di una leggera pioggia.

Particolare la strana strategia di Vergne, quando a pochi giri dalla fine entra ai box e monta le intermedie che non gli portano nessun vantaggio. Fino ad allora il francese stava realizzando una buona prestazione col settimo tempo.

Webber vince per la seconda volta in carriera a Monaco. Seconda vittoria nel 2012 per la Red Bull che si afferma nella classifica costruttori. Alonso sale sul podio e viaggia incontrastato e solitario in vetta alla classifica piloti. Buona la risposta di Massa alle pretese della Ferrari. Con il risultato ottenuto Felipe ha dimostrato di essere ancora veloce e che dunque è la macchina, il fattore che determina incisivamente le sue gare.
Per la Formula 1 un grande successo con un’ulteriore vincitore diverso dalle prime 5 gare. Campionato apertissimo ed incerto, pronto per la grande parentesi Canadese, per poi ritornare nuovamente in Europa.

Photo credits | Getty Images

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