F1, Toro Rosso in vendita ad Abu Dhabi

di gianni puglisi 2


Quest’anno la lotta nel centro campo sta offrendo degli spunti molto interessanti. Force India, Sauber e Toro Rosso stanno lottando nel finale per ottenere la sesta posizione nella classifica costruttori. Ultimamente la Toro Rosso ha evoluto la propria macchina in una maniera esponenziale, facendo dei progressi talmente veloci e massicci che l’hanno portata proprio negli ultimi GP a conquistare tantissimi punti.

Basta pensare che Buemi ed Alguersuari hanno ottenuto negli ultimi 5 eventi un totale di 29 punti a differenza di Sauber che ne ha ottenuto solo sei, mentre Force India 19. Cosa sta spingendo così forte la Toro Rosso?

La verità è che la Toro Rosso sta studiando nuove parti aerodinamiche, come ali che gli permettono di utilizzare al massimo il diffusore soffiato. Ma se team come Ferrari e McLaren, che dispongono di molti soldi, impiegano tantissimo tempo a capire come sfruttare al meglio questo componente, come può una squadra di centro campo come quella di Faenza aver fatto questi miglioramenti in così poco tempo?

Dietro a questo c’è la collaborazione con la Red Bull. Da qualche anno la Toro Rosso progetta la sua macchina interamente per i fatti suoi, ma la collaborazione con il team principale rimane solida e in questi ultimi Gran Premi possiamo toccare con mano i risultati. Ciò che spinge la Red Bull a far correre più velocemente la Toro Rosso è ovviamente una questione economica. La sesta posizione farebbe guadagnare alla squadra circa 7 milioni di euro, ma perlopiù, il motivo principale risale nella vendita del team.


IPIC è una società di investimenti di Abu Dhabi che ha stretto un accordo con la Toro Rosso. Questi oltre ad una collaborazione pare abbiano intenzione di entrare in Formula 1 acquistando un team, dunque perché no proprio la Toro Rosso. Perciò è nell’interesse di Mateschitz, in considerazione della gara proprio ad Abu Dhabi, presentare il suo secondo team nel miglior dei modi possibili. Ecco il perché la squadra ha avuto dei grandi miglioramenti sul finale.

Questo arogmento è quello che in questi giorni, la Commissione di F1 sta trattando, ovvero la futura regolamentazione che i vari team dovranno avere per quanto riguarda lo scambio di proprietà intellettuale, cioè quello che accade tra team come McLaren e Force India o Red Bull e Lotus. Ovviamente la questione verrà trattata in maniera definitiva in occasione del futuro Patto della Concordia e soprattutto in visione del 2014 quando ci sarà l’utilizzo di nuovi motori.

Photo credits | Getty Images

Commenti (2)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>