Classe S Cabrio, SL e SLC: le scoperte di Mercedes-Benz

di Pasquale Cacciatore Commenta

SLC

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Per SLC si può parlare di battesimo, perché questo modello non è che la nuova versione della “vecchia” SLK. Il nuovo nome deriva dalla volontà in Mercedes-Benz di uniformare la toponomastica dei modelli secondo un criterio specifico; è così che nel 20º anniversario di questo modello il nuovo nome indica che la vettura si inserisce nella famiglia della Classe C.
Riprendendo l’innovazione proposta da SLK sin dal 1996 (prima vettura della gamma ad ingegnerizzare il tetto ripiegabile), anche questo nuovo Roadster compatto propone sportività e prestazioni al prezzo più basso tra quello delle “scoperte” che abbiamo conosciuto. Non per questo, però, comfort e tecnologie risultano inferiori.

Il tetto rigido ripiegabile elettroidraulico, ad esempio, può ora proseguire anche in corsa fino ad una velocità di 40 km/h. Anche qui presente un divisorio automatico che rende più semplice la sistemazione dei volumi nel vano bagagli (335 litri, il più grande del segmento), così come il sistema AIRSCARF.
Affascinante (effettivamente, alla guida abbiamo avuto una bella impressione) è il tetto panorama con MAGIC SKY CONTROL, che con un semplice pulsante passa da oscuro a trasparente.

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Tecnologia anche nel COMAND Online, il sistema multimediale che sullo schermo da 7″ permette (a vettura ferma) di navigare su Internet, scaricare le mappe, utilizzare i sistemi di Mercedes me connect (con tutti i vantaggi che una vettura always on può avere).

Come sulle altre vetture della gamma, SLC non lesina di sistemi di sicurezza ed assistenza alla guida. Di serie il Brake Assist di serie che aiuta ad evitare le collisioni, mentre il sistema antisbandamento attivo, il Blind Spot Assist ed i fari intelligenti LED aiutano il guidatore anche nelle situazioni più rischiose. Anche qui, inoltre, il DYNAMIC SELECT permette a seconda delle preferenze del guidatore di modulare curva motore, cambio, sterzo ed assetto della vettura.

Tante varianti anche per questo modello, con la versione SPORT che fa da partenza ed include fari alogeni, telecamera posteriore ed interni in tessuto. Aggiungendo 4361 euro, la AMG LINE offre un aspetto più sportivo, con i sedili in pelle, i cerchi da 18″ ed il divisorio elettrico. Con altri 4429 euro si porta a casa SLC in allestimento PREMIUM, con gli elementi anti turbolenza AIRGUIDE, il navigatore GARMIN ed i fari FULL LED.

Come scritto, la nuova SLC è disponibile in un’ampia gamma di modelli. Si parte dai 37000 euro di SLC 180 (156 CV), con cambio manuale a 6 marce; per SLC 200 (184 CV) il prezzo è di 42000 euro, mentre la versione SLC 250 (diesel) con cambio 9G TRONIC (204 CV) raggiunge i 45800 euro. Proprio questa ultima versione è quella su cui la casa con la stella punta in modo particolare, con i suoi 23 km/L e l’accelerazione da 0 a 100 kmh in 6,6 secondi.
Anche su questa gamma di modelli appare il brand AMG, con AMG SLC 43 (367 CV) che riprende l’assetto della SLK 55: qui si accelera da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi.

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