Dodge RAM ProMaster 1500, Fiat Ducato arriva anche negli Usa

di gianni puglisi Commenta

Non si accenna a fermare il cammino di Fiat alla ricerca di un ruolo da protagonista sul mercato a stelle e strisce: una corsa che il marchio del Lingotto vuole confermare anche con un altro nuovo modello. Infatti, in seguito all’esordio ed al grande successo che è stato ottenuto sul mercato americano da parte della Fiat 500, oltre al grande ritorno che farà l’Alfa Romeo su quel palcoscenico (dove rilascerà un nuovo Suv), ecco che un altro modello si appresta a fare il suo debutto.

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Stiamo facendo riferimento al Fiat Ducato, che ben presto farà compagnia agli altri modelli del marchio del Lingotto che sono già presenti nella gamma di vetture disponibili per il mercato Usa. Fiat Ducato, però, proprio per tale occasione, verrà ribattezzato con il nome di Dodge RAM ProMaster 1500. Il principale obiettivo del marchio del Lingotto è quello di riuscire ad arrivare in ciascun segmento del mercato a quattro ruote americano, come si è verificato con i mezzi agricoli.

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NESSUNA DIFFERENZA ESTETICA

Dal punto di vista estetico, possiamo certamente sottolineare come non ci siano praticamente differenze tra il nuovo Dodge RAM ProMaster 1500 e il Fiat Ducato.
Nella parte anteriore della vettura, possiamo riscontrare la presenza di un parabrezza di elevate dimensioni che mette a disposizione di colui che guida una maggiore visibilità, interessante porre in evidenza anche i gruppi ottici collocati in alto, sopra la fascia paraurti. Ai lati, invece, possiamo riscontrare la presenza di una portiera dalle elevate dimensioni scorrevole, che mette a disposizione un ottimo livello di comodità in tutte quelle situazioni di carico e scarico per viene utilizzato giornalmente questo veicolo.

DUE SOLUZIONI PER I MOTORI

A dare la spinta al Dodge Ram ProMaster 1500 troviamo due differenti opzioni: la prima è rappresentata dal potente motore V6 Pentastar da 3,6 litri, in grado di raggiungere una potenza complessiva pari a 280 cavalli e 352 Nm di coppia massima, mentre la seconda opzione corrisponde al propulsore a gasolio da 3 litri turbodiesel a quattro cilindri, in grado di arrivare fino a 174 cavalli e 400 Nm di coppia massima.

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