Formula 1, Gp della Cina. Hembery (Pirelli): “Sessione emozionante”

di Redazione Commenta

E’ stata un’altra sessione molto emozionante e ricca d’azione, che ha sottolineato non solo le prestazioni ma anche la consistenza dei nostri pneumatici. Numerosi piloti sono riusciti a stabilire i loro migliori tempi con pneumatici soft usati, provando che il drop-off è sufficientemente gestibile per offrire una buona distribuzione della prestazione sullo stint. Tutti i Team di testa hanno dimostrato di essere molto competitivi, quindi tutto lascia presupporre che domani assisteremo a una gara molto serrata“. Questo il commento del Direttore Pirelli Motorsport, Paul Hembery, al termine delle qualifiche che ha definito la griglia di partenza per il Gp di F1 della Cina. Qualifiche che hanno visto il pilota della Red Bull Racing, Sebastian Vettel, conquistare la sua terza pole position di fila con le gomme Pirelli, la quarta consecutiva in Formula Uno e la sua terza in Cina. “Per passare al Q2, il tedesco ha scelto gli pneumatici Pirelli a mescola hard, prima di montare la soft con cui nell’ultima sessione ha regotrato il miglior giro in 1’33.706s, abbassando di ben 8 decimi il tempo della pole di 1’34.558s che aveva stabilito lo scorso anno. I tempi dei primi tre piloti, completati dalle McLaren di Jenson Button (1’34.421s) e Lewis Hamilton (1’34.463s), sono stati però inferiori a quello della pole dello scorso anno. La maggior parte dei piloti rimasti dopo il Q1, ha invece usato la mescola soft nella seconda e terza sessione, che si è dimostrata estremamente efficace nelle condizioni relativamente fresche di Shanghai. Le temperature ambientali sono state di 17 gradi centigradi, quelle dell’asfalto di 22 gradi. Presenti oggi anche folate di vento, con un’intensità pari a 5 metri al secondo. Vettel ha attuato alla perfezione la sua strategia, visto che la gestione degli pneumatici adesso è parte essenziale delle qualifiche, per garantire di avere la quantità desiderata di pneumatici hard e soft a supporto della tattica di gara programmata“. “La cosa principale è che gli pneumatici siano in forma e credo che abbiamo fatto un buon lavoro“, ha affermato Vettel, autore del miglior tempo anche nell’ultima sessione di prove libere di questa mattina. “Come previsto – sottolinea una nota della Pirelli c’è stato poco degrado degli pneumatici e una differenza di circa un secondo e mezzo al giro tra mescole hard e soft. Questo significa che gli pneumatici soft dovrebbero durare circa 13-14 giri, contro i 19-20 degli hard. E’ probabile che i leader optino per una strategia su due soste, ma c’è la possibilità che qualche Team provi uno o tre pitstop“.

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