A meno di errori o imprevisti, Mark Webber può considerarsi come sesto vincitore in questo campionato.
Le statistiche parlano chiaro, chi è davanti ha un’alta probabilità di successo. L’australiano commenta il suo sabato, le aspettative per la gara, ma prima di tutto tiene a precisare una cosa: questa è la giornata del ritorno di Michael Schumacher
POLE REGALATA – In 48 edizioni del Gran Premio di Monaco, il vincitore è venuto fuori dai primi 3 classificati del sabato pomeriggio. Webber ha ereditato una pole che comunque è meritata visto il distacco di appena 0,080 secondi. Alle sue spalle l’altra Mercedes di Nico Rosberg e l’inglese Hamilton con la McLaren. Il pilota Red Bull ammette che non è stato facile ottenere questo risultato, perché alla fine tutti i concorrenti erano vicini tra loro:
Sapevo di essere in lotta per le prime file. Il primo tentativo in Q3 non era troppo male e ho pensato che potevo andare per la pole. E’ stato un giro abbastanza buono e sono contento. esso. E’ una posizione molto buona per la partenza di domani. Abbiamo una macchina molto buona. I ragazzi hanno fatto un buon lavoro e sono molto, molto felice
STRATEGIE GARE – Webber è a conoscenza del fatto che partire davanti è importantissimo, specialmente qui a Monte Carlo, dove lui ha vinto nel 2010. La sua squadra potrà scegliere la strategia più adatta, ma soprattutto può decidere il numero di fermate da effettuare. Il pilota non ha escluso l’unica sosta e per quanto riguarda gli pneumatici ha detto:
Siamo tutti nella stessa barca. Non abbiamo una quantità enorme di esperienza con la mescola super soft nel long run.
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