F1 Gp Gran Bretagna, per i bookmakers la Brawn Gp non teme rivali. Dietro le Red Bull

button_brawn_gp

Nonostante quello che hanno svelato le qualifiche del sabato, ovvero un Sebastian Vettel ed una Red Bull strabilianti e capaci di mettersi tutti alle spalle nonostante il maggiore peso della vettura, per le maggiori agenzie di scommesse, macchine e pilota da battere restano le Brawn Gp e Janson Button.

Per il britannico, che corre in casa e potrà contare sul tifo dei propri tifosi, l’opaca (si fa per dire, anche se Button ci ha abituati ad incetta di pole position e vittoria finale) prestazione di ieri pomeriggio, che lo ha tenuto fuori dalla prima fila, sembra il solito incidente di percorso incapace di influire sulle prestazioni nel corso della gara.

Per i bookmakers, saranno decisivi già i primi giri, nel corso dei quali Button avrà modo di scalare posizioni e portarsi in testa al Gran Premio. Dietro le Brawn Gp, solo alle Red Bull viene assegnata qualche speranza di vittoria mentre le Ferrari inseguono distaccate di gran lunga. Scontato consigliare di giocarsi qualche euro sull’attuale leader del mondiale o tentare la carta Sebastian Vettel, che ha già dimostrato di che pasta sia fatto.

Michael Schumacher con la Fota: “Sì a Mondiale alternativo”

SCHUMACHERLo ricordiamo tutti e per molti di noi è rimasto l’idolo che era quando pilotava nel migliore dei modi la Ferrari. Ora per Michael Schumacher la vita va avanti al di fuori delle piste di Formula 1 anche se il pluricampione mondiale non ha mai smesso di seguire attentamente ogni dettaglio che gira intorno al contesto nel quale è nato e ha vissuto.

Il cuore rosso di Schumi, ancora legato alla scuderia di Maranello per affetto e per professione (lo ricordiamo tutti aggirarrsi tra i box Ferrari nel corso dei gran premi precedenti), non ha mai smesso di battere per i motori. Ecco perchè non pare affatto fuori luogo che anche il Campione tedesco prenda posizione e si esprima rispetto a ciò che sta accadendo nel mondo della F1. In particolare, Schumacher pare non avere dubbi sul fatto che la battaglia intrapresa dalla Fota sia giusta e comprensibile. Motivo per il quale è giusto che piloti e scuderie vadano avanti.

I grandi team lasciano la Formula 1

2009-06ferrari19_110248

Ciò che nessuno desiderasse che accadesse oggi è avvenuto e sfortunatamente la guerra tra FOTA e FIA è finita nel peggiore dei modi, infatti dopo tanti compromessi falliti la FOTA lascia definitivamente la Formula 1. Squadre storiche come Ferrari, McLaren e Renault non faranno più parte della massima formula, ma i team ribelli hanno già comunicato la loro volontà nel creare un campionato alternativo. A questo punto solo Williams e Force India parteciperanno al campionato 2010, ovviamente con la presenza di altre nuove squadre.

Sergio Marchionne (Fiat) a Palazzo Chigi: svelati i piani futuri del Lingotto

marchionne1

E’ stato un dibattito sereno e interessante, nel corso del quale le parti hanno ascoltato e si sono confrontate l’un l’altra. Mattatore della giornata è stato Sergio Marchionne, Amministratore delegato Fiat, giunto a Palazzo Chigi per l’incontro con Sindacati e Regioni.

L’artefice della fusione Fiat-Chrysler nonchè l’uomo che allo stato attuale meglio rappresenta il gruppo del Lingotto ha immediatamente ricevuto un riconoscimento verbale dal Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, il quale non ha perso tempo nel definirlo:

“Il signor Fiat, il principale referente di un’operazione importantissima che cambierà le abitudini degli americani sul fronte delle auto ecologiche”.

Alla presenza del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta e ai ministri del Welfare, Maurizio Sacconi, e dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, Marchionne non ha faticato ad illustrare gli sviluppi prossimi della Fiat, garantendo che il marchio e le priorità saranno sempre indirizzate, in primo luogo, sulla penisola.