[UP – DOWN] Gp di Assen

di gianni puglisi Commenta

[UP] Casey Stoner (insieme a Ducati): L’ennesimo Gran Premio conquistato vista la situazione ad inizio stagione deve fare capire quanto lavoro effettivamente sia stato fatto dalla scuderia di Borgo Panigale. L’umiltà di essere voluti tornare sui propri passi alla ricerca di ciò che di vincente aveva la vecchia moto, quella versione 2007, riportando le stesse evoluzioni sulla 2008. Ricreare la situazione che permise a Stoner di dominare la scorsa stagione. Ed ecco i risultati. Dominio assoluto per il secondo weekend consecutivo, due vittorie in 7 giorni. Se gli altri non si danno una mossa per gli altri sarà ben difficile tenere testa al motore desmodronico.


[UP] Colin Edwards: Si è presentato al paddock che sembrava più il buon padre di famiglia che un pilota che combatte alla morte. Una scena che comunque ha fatto tenerezza e ha mostrato al mondo come anche i piloti siano “uomini di carne e ossa” e non solo eroi indistruttibili. Messo il casco, Colin ha deciso che voleva dimostrare quanto effettivamente è forte alla propria famiglia. 3° posto esaltante con una gara favolosa (seppur con la fortuna di aver beccato un Hayden versione “braccina corte” che arriva senza benzina al traguardo), ma soprattutto è il primo in classifica generale tra le moto “private”.

[DOWN] Valentino Rossi: Per la rimonta e il ritmo di gara si può dire solo una cosa riguardo alla sua gara, ma siccome è una brutta parola non la riporteremo. La caduta, a gomme fredde, alla prima curva a sinistra del circuito ne ha compromesso inevitabilmente la gara su quello che doveva essere il suo circuito. Peccato, perchè il ritmo c’era anche se dopo alcuni giri di “rodaggio”. E ora si ritrova a inseguire nel mondiale con 4 punti da recuperare allo spagnolo Pedrosa

[DOWN] Marco Melandri: E’ l’altra faccia della medaglia della “rossa a 2 ruote”. Le difficoltà proseguono e continueranno fino a fine stagione. Il fatto però che prenda quasi 10 secondi dal penultimo, ma ancor peggio che si sia fatto recuperare da un Rossi che aveva il cambio distrutto, ci mostrano quanto Marco stia male. Con la speranza si tratti solo di un brutto sogno.

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