Sergio Marchionne, l’ad del gruppo Fiat, ha voluto rispondere a tutte quelle voci circa la nuova generazione della Fiat Punto.
Proprio Marchionne, infatti, nel corso degli ultimi giorni non ha dato l’ok al progetto stilistico che riguarda la nuova generazione della Fiat Punto, rimandandola indietro al Centro stile e ai designer del gruppo. Il motivo è uno solo: Marchionne non è rimasto affatto soddisfatto del progetto che è stato sviluppato da parte dei tecnici del Lingotto fino a questo momento.
DECISIONE DI MARCHIONNE. In base alle ultime indiscrezioni che stanno circolando nei pressi del Lingotto, pare proprio che Marchionne abbia bloccato con la sua decisione, di fatto, lo sviluppo della nuova Punto, rimandando l’esordio al 2014, mentre fino a qualche tempo fa era preventivato per i primi mesi del 2013.
Ad ogni modo, non è certamente la prima volta che Marchionne interviene di prepotenza nello sviluppo di una vettura, bloccandolo: infatti, sarebbe successa la stessa cosa anche con la nuova Alfa Romeo Giulia, il cui sviluppo sarebbe stato rallentato proprio per via dei dubbi dell’amministratore delegato di Fiat SpA, che non ha condiviso lo stile pensato dai designer.
IMPERATIVO: NON FORZARE I TEMPI. Quindi, il ritardo dell’esordio della nuova generazione di Fiat Punto, in base agli ultimi rumors, potrebbe non avere troppe conseguenze negative per quanto concerne le vendite. Infatti, Marchionne ha spiegato in maniera estremamente chiara che non ha alcuna intenzione di affrettare il lancio sul mercato della nuova generazione di modelli, anche per via della crisi internazionale che obbliga a valutare con attenzione tutte le scelte imprenditoriali.
A ciò dobbiamo poi aggiungere anche il fatto che l’ultimo restyling della Fiat Punto è da poco arrivato all’interno della gamma del marchio italiano e quindi il design che caratterizza questa utilitaria dovrebbe resistere ancora per qualche anno.
L’esordio della nuova generazione di Fiat Punto, quindi, è previsto per il 2014, a meno di nuovi blocchi o ritardi.
