In attesa di scoprire l’esito del referendum che oggi i dipendenti della Fiat di Pomigliano D’Arco (Napoli) saranno invitati a votare, il sito Internet dell’autorevole Quattroruote ha pubblicato una ricostruzione grafica e nuovi dettagli sulla nuova Fiat Panda, il modello di auto che dovrebbe essere prodotto proprio nello stabilimento che in questi giorni è nell’occhio del ciclone per le note vicende legate al contratto di lavoro dei dipendenti.
Secondo le ultime indiscrezioni, la nuova Panda avrà delle linee più dolci rispetto al modello attuale ma non subirà grossissime rivoluzioni. È sotto il cofano che dovremmo invece trovare la vera novità: il motore TwinAir due cilindri aspirato a benzina da 65 CV che, grazie alla tecnologia Multiair, dovrebbe abbattere emissioni e consumi andando a sostituire le attuali motorizzazioni quattro cilindri. Sarà disponibile anche in versione bi-fuel benzina-metano, pare.
Quasi sicura anche la disponibilità del nuovo diesel 1.3 Multijet (Euro 5), mentre è ancora un’ipotesi quella che vede la nuova Fiat Panda equipaggiata anche con una versione turbo del TwinAir due cilindri, che nel caso si spingerebbe fino a 85 CV di potenza.
Per ora, questo è tutto. Non ci rimane che aspettare l’importante verdetto da Pomigliano, poi capiremo sicuramente molte cose in più sul destino della nuova Panda.
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