Foto spia: Volvo V30, nuova media Premium di segmento C. A cinque porte

Queste foto spia ci confermano, oggi, che la casa automobilistica svedese Volvo ha iniziato lo sviluppo di una nuova vettura media di segmento C Premium, che sostituirà C30 (pare – approssimativamente – dal prossimo anno in poi) e che si posizionerà nella parte pèiù bassa della gamma dell’azienda. Ci danno la sicurezza che la casa automobilistica nordeuropea, da poco tempo acquisita da Geely (società cinese), ha davvero grande entusiasmo ed energia per acquistare una propria identità ed un ruolo di tutto rispetto nel panorama dell’automotive internazionale. Ci assicurano anche che la nuova hatchback di Volvo, che viene ipoteticamente indicata – oggi – dalle indiscrezioni con il nome V30, non sarà più dotata di tre porte soltanto, ma sarà caratterizzata da una più ampia carrozzeria, con cinque portiere.

Foto spia: Mercedes CLS Shooting Brake

Dopo essersi inventati la tipologia di vettura definita coupé a quattro porte, con la prima generazione di Mercedes CLS, e dopo averla fatta diventare una moda internazionale, che tutti i costruttori stanno rincorrendo forsennatamente (quante ne sono nate, in questi ultimi anni!?), ora gli uomini della casa automobilistica Mercedes sono pronti a mettere a punto un altro tormentone: la versione shooting brake (cioè station wagon, per dirla in maniera grossolana) proprio di quelle berline-coupé che tanto piacciono alla parte Premium del mercato. Lo diciamo in maniera così sicura perché queste foto spia ritraggono proprio un esemplare della variante shooting brake di Mercedes CLS, che secondo le indicazioni dovrebbe trovare posto nel listino dell’azienda della Stella a Tre Punte nel corso del prossimo anno e che per ora mai avevamo avuto modo di immaginare (se non grazie al supporto di una concept car, CLS Shooting Brake, presentata dalla casa automobilistica di Stoccarda in occasione del Salone di Beijing della primavera dell’anno passato).

Infiniti FX50, confermata la versione speciale limitata Sebastian Vettel Edition

La casa automobilistica giapponese Infiniti ha confermato ufficialmente l’arrivo di quella versione speciale del SUV FX che abbiamo visto, osservato, esaminato, giudicato al Salone di Francoforte 2011 del mese scorso: mi sto ovviamente riferendo alla coniugazione che il brand nobile di Nissan ha confezionato in cooperazione con l’ambasciatore del marchio orientale, Sebastian Vettel, laureatosi pochi giorni fa, per la seconda volta, Campione del Mondo di Formula Uno con la Scuderia Red Bull, di cui la casa costruttrice Infiniti è partner ufficiale. Ua variante esclusiva, molto sportiva, che il marchio ha chiamato Infiniti FX50 Sebastian Vettel Edition (o qualcosa di simile). Ebbene, proprio questo crossover, lussuoso e raffinato ma anche aggressivo e muscoloso, sarà commercializzato. In edizione limitata, ovvio.

Citroen DS5, listino prezzi ufficiale

La casa automobilistica francese Citroen ha rilasciato i prezzi ufficiali della nuova DS5, la terza vettura della gamma DS in vendita da poche ore: si tratta – come già avrete capito – di quel particolare modello che abbiamo osservato anche al Salone di Francoforte 2011, durante lo scorso mese, e che non possiamo racchiudere in una definizione precisa e tradizionale. Citroen DS5, infatti, al di là del suo design, elaboratissimo e sicuramente originale, rimescola profondamente le canoniche tipologie di veicoli, per inventarsi un settore tutto nuovo: per una parte SUV, per un’altra berlina, per una parte coupé, per un’altra ancora hatchback media, la nuova DS5 non sembra abbracciare le convenzioni, anche se il suo aspetto, la sua forma, i suoi dettagli possono spaventare, possono farsi odiare, possono essere “troppo” inusuali.

Damon Hill, Vettel non farà come Schumacher


Le aspettative per Sebastian Vettel sono ottime, ha già battuto molti record e incassato due titoli iridati, dunque perché secondo l’ex campione del mondo Hill non è possibile battere i record di Schumacher? Centra Vettel o il contesto della nuova Formula 1?

Il record di Michael sarà molto improbabile che venga battuto“ha detto l’ex campione del mondo del 1996Hanno cambiato le regole, perché prima si vinceva troppo, ora è molto più competitivo di quanto lo sia mai stato”.

Secondo Damon Hill ,Schumacher ha avuto tutto dalla sua parte dopo il transito da Benetton a Ferrari. La squadra Ferrari di allora, ma soprattutto c’era l’assenza di forti forze contrastanti. L’ex pilota però non nega il talento del giovane tedesco Vettel ,anzi è sicuro che negli anni a venire sarà messo nelle condizioni di vincere altri titoli:” E’ eccezionale”il britannico ha ammesso “Una cosa che dimostra è che da persona della sua età, affrontare tutte le cose che la F1 chiede, apparentemente con poche difficoltà. Dal momento in cui ha messo la sua Toro Rosso in pole e ha vinto a Monza nel 2008, fu un segno. Ora con la macchina migliore in griglia, egli non solo ha afferrato la sua opportunità con entrambe le mani, ma è andato ad un altro livello. Ha fatto alcune cose notevoli con la macchina migliore, la sua capacità nel giro singolo, proprio all’ultimo minuto di qualifica “.

F1, basta cercare i problemi di Hamilton


Una delle cose veramente tristi della Formula 1 è vedere che i media, soprattutto quelli su internet, non fanno altro che scrivere sempre le stesse cose. In questo periodo tutti puntano il dito su Lewis Hamilton, ma questo era già successo l’anno precedente quando l’allora fonte dei suoi problemi era collegata al rapporto con la fidanzata.

Quest’anno gira voce che Lewis Hamilton stia avendo problemi perché non ha più un manager che si occupi dei suoi interessi fuori dalla pista, specialmente in occasioni come il tamponamento ai danni di Massa. Poi c’è la ridicola scusa degli specchietti inventata da Whitmarsh. Il team boss sosteneva che forse il problema in Giappone di Lewis è stata la scarsa visibilità.

Sicuramente qualcosa centra, ma in generale Lewis Hamilton non necessita di trovare un responsabile per l’andazzo del suo campionato, lui stesso ha commentato così alla stampa inglese:” Io non la penso così” il 26enne ha detto “State tutti cercando di trovare soluzioni sul perché io non sto facendo bene. Non esiste una soluzione”.
Non c’è una risposta a questo, quindi sarei grato se non si saltasse alle conclusioni” ha aggiunto Hamilton.

Vygor Opera

La casa automobilistica italiana Vygor, brand che battezziamo proprio oggi, con questo nuovo modello e con queste prime fotografie ufficiali, presenta la nuova Opera, la prima vettura della propria gamma, confezionata per spiccare (forse) nel panorama delle automobili sportive ed artigianali: la nuova Vygor Opera non è infatti un modello destinato al grande pubblico, dato che sarà proposta ad un prezzo elevato (anche se la cifra effettiva non è ancora stata comunicata, neppure indicativamente) e dato che sarà venduta in soli centocinquanta esemplari complessivamente, tutti completamente personalizzabili. L’azienda di Lucca non ha spiegato quando Opera sarà su strada ed in quale occasione potremo vederla dal vivo.

BMW, la nuova Serie 3 sarà svelata il 14 ottobre

La casa automobilistica tedesca BMW ha annunciato ufficialmente attraverso il proprio profilo Facebook che durante questa settimana, ed esattamente venerdì 14, presso la sede dell’azienda a Monaco di Baviera (BMW Welt), verrà svelata la nuova generazione di Serie 3, berlina media di segmento D Premium nata sulla stessa piattaforma di BMW Serie 1 che sarà inclusa nella gamma dell’Elica a partire dalle prime settimane dell’anno venturo (pare). Il marchio tedesco non ha voluto chiarire durante quale kermesse la vettura sarà esposta ufficialmente al pubblico, in pompa magna, ma noi sospettiamo che la nuova BMW Serie 3 salirà dapprima sul palcoscenico del Salone di Los Angeles 2011, negli Stati Uniti, nel mese di novembre, e successivamente sul palcoscenico del Salone di Detroit 2012 e, per i clienti europei, su quello del Salone di Ginevra 2012 (mancano, come detto, le conferme ufficiali di queste ipotesi).

Webber nega di essere il numero 2


Secondo l’australiano non esistono numeri 2 alla Red Bull e se quest’anno non è riuscito ad ottenere gli stessi risultati del 2010 bisogna dar colpa ai problemi causati dall’adattamento alle nuove gomme Pirelli:” Abbiamo avuto qualche problema ma, in definitiva, il problema è che non sono stato abbastanza veloce o abbastanza coerente per lottare con Sebastian per la vittoria”.

Webber ha poi continuato:” Lui non ha avuto problemi con le gomme, con l’installazione ed il funzionamento ad un buon ritmo senza distruggerle. Devo migliorare”.

Mark Webber ha pure confessato che se avesse avuto il minimo dubbio di essere subordinato al suo compagno si squadra, in particolare dopo gli eventi dell’ala anteriore a Silverstone, non avrebbe mai firmato un rinnovo per il team.

La verità e Webber lo ha ammesso, è che non c’erano grandi alternative, a maggior ragione che adesso sia Fernando Alonso che Jenson Button si sono legati in maniera solida con le proprie squadre: “Sono più giovane di me, ma non mi preoccupo troppo“ha insistito WebberSi può firmare per due o tre anni, ma sono sicuro che Jenson e Fernando hanno clausole di uscita se non hanno auto competitive“.

Il sogno di Alonso, “il più giovane con 3 titoli”


Quando un campione di Formula 1 ha raggiunto alte prestazioni e grandi traguardi non gli resta nient’altro che l’obiettivo di rimanere scritto nei record. Michael Schumacher rimane il maestro in questo, ma la giovane età e soprattutto la precoce valanga di successi di Sebastian Vettel mettono in guardia anche il più grande dei grandi.

Fernando Alonso fino a ieri era il pilota più giovane ad aver conquistato due titoli mondiali. Aveva 25 anni quando con la Renault nel 2006 sconfisse per la seconda volta la Ferrari di Schumacher, ma Vettel in Giappone ha conquistato questo record ed allora Alonso ha gettato le basi del suo nuovo obiettivo.

Penso che adesso vedremo chi sarà il più giovane pilota a vincere tre volte il campione del mondo” ha spiegato il pilota spagnolo. A compiere questa impresa nella storia della Formula 1, ovvero conquistare 3 o più titoli, sono stati solo in 8, tra questi è Ayrton Senna il più giovane ad aver realizzato la tripletta quando nel 1991 aveva 31 anni e correva per la McLaren.

Button crede nel secondo titolo in McLaren


Tutti i dubbi attorno al pilota britannico sono finiti. Jenson Button merita di essere un campione del mondo, merita di correre per la McLaren e soprattutto merita di avere le stesse occasioni del compagno Hamilton per cercare di ottenere un secondo titolo del mondo.

La McLaren ha ottenuto la credibilità, adesso tutti sono consapevoli della loro forza, perché il Giappone è un circuito cucito a pennello alla Red Bull, perciò vincere inchioda le basi per poter continuare a fare bene a fine anno in vista del 2012.

Il nostro obiettivo è quello di lottare per la vittoria in tutte e quattro le gare e credo che saremo in grado di farlo” ha detto il vincitore del Gran Premio del Giappone Se possiamo farlo, è una fantastica base per il prossimo anno. Dobbiamo partire con slancio nel 2012 e questo è il modo migliore per farlo. Red Bull hanno fatto così negli ultimi due anni. Dobbiamo fare la stessa cosa”.

Nel 2021 i regolamenti sportivi non avranno pesanti novità, quindi come ha confermato la Red Bull ci si aspetta un’evoluzioni delle attuali macchine e non delle rivoluzioni, ragion per cui chi finisce bene quest’anno è a buon punto per il successivo campionato e dato questi ultimi risultati, alla McLaren si respira aria di ottimismo.

Bentley: il primo SUV di lusso avrà motori V12. Benzina e diesel

La casa automobilistica britannica Bentley ha snocciolato, poche ore fa, alcuni nuovi dettagli in merito al primo SUV di lusso che produrrà, in futuro (per ora il progetto è ancora nella fase embrionale, quella in cui le idee non hanno ancora preso forma): l’azienda della “B” alata, in altre parole, sta cercando di raccogliere più attenzione possibile attorno ad una vettura molto controversa e criticata, che sicuramente poco si addice alla tradizione del brand del Gruppo Volkswagen e che è stata scelta per aumentare il volume di vendite e non per appagare il cuore dei tanti appassionati.

Land Rover, in arrivo una versione speciale sportiva di Range Rover Evoque?

La casa automobilistica britannica Land Rover potrebbe aver intrapreso lo sviluppo di una nuova versione speciale e sportiva del SUV Premium Range Rover Evoque: secondo quanto emerso da un’intervista della testata inglese Autocar al manager David Mitchell, program director del progetto del crossover Range Rover Evoque, l’arrivo di una “super-Evoque”, cioè di una declinazione aggressiva ed estrema (dal punto di vista meccanico ma anche da quello estetico), è molto probabile. Tentiamo di addentrarci nella questione più profondamente.

Gp Giappone, No Button! No Vettel! E’ Perez l’uomo gara


Complimenti Vettel, ottima gara Button! Ma dietro alle quinte è Sergio Perez il migliore della giornata, perché ottenendo l’ottava posizione dopo esser partito diciassettesimo, ha dimostrato di avere delle qualità uniche, necessarie nella nostra Formula 1.

Costanza, velocità e sensibilità. Sergio Perez in poche parole possiede queste grandissime doti che la Formula 1 non può permettersi di trascurare, nonostante Vettel si sia rilaureato campione del mondo. I momenti più importanti della gara del messicano sono riassumibili così:

Perez conclude la sua gara con sole due soste ai box. Questa strategia è applicabile a piloti che possiedono una particolare guida, uno stile che assicuri alla squadra un buon compromesso tra costanza-velocità-usura. Perez dopo Button è forse l’attuale pilota in Formula 1 ad avere questa incredibile caratteristiche, perché mentre tutti i piloti, soprattutto quelli di testa, hanno dovuto stravolgere le strategie a causa dei forti consumi, il messicano ha percorso la sua gara in maniera impeccabile.

Fino al giro 37 Sergio era l’unico, oltre a Petrov, anche questo autore di una buona prestazione, ad aver effettuato una sola sosta. Fino a questo giro i suoi tempi paragonati con Paul Di Resta, suo inseguitore, erano migliori, ciò vuole dire che l’inglese della Force India, nonostante avesse delle gomme fresche non riusciva a tenere il ritmo del pilota Sauber.