Ritorna l’iniziativa Porte Aperte in tutte le concessionarie del marchio Fiat: infatti durante il prossimo weekend (dal 20 al 21 ottobre), si svolgerà tale evento che riguarda la nuova Panda TwinAir Turbo Natural Power da 80 cavalli.
Si tratta, in poche parole, della prima vettura al mondo che può contare sulla spinta derivante dalla presenza di un motore dalle ridotte dimensioni bicilindrico turbocompresso, alimentato a metano e a benzina.
CONSUMI RIDOTTI
Si tratta certamente di un motore particolarmente aggressivo, che permette di coniugare potenza e diminuzione dei consumi, mantenendo sempre il classico divertimento di guida.
La nuova Fiat Panda Natural Power verrà proposta nelle declinazioni con struttura a quattro o a cinque posti, con gli allestimenti Pop, Easy, Lounge e Trekking.
L’auto del marchio italiano mette a disposizione della clientela delle emissioni di CO2 piuttosto contenute, corrispondenti a 86 grammi al chilometro e dei consumi di carburante altrettanto limitati, pari a 3,1 litri ogni 100 chilometri sul ciclo combinato di omologazione grazie all’alimentazione a metano.
Non dobbiamo dimenticare di considerare anche che, proprio in ragione della presenza dell’alimentazione a metano, i costi al chilometro sono notevolmente inferiori in confronto alle declinazioni a benzina.
PROMOZIONE FINO AL 31 OTTOBRE 2012
Con la stessa spesa, infatti, la versione alimentata a metano è in grado di garantire quasi il doppio dei chilometri di percorrenza. Ad affiancare il lancio di questa nuova Panda versione a metano, ci saranno anche le principali emittenti televisive, con i primi due spot della nuova serie in cui è protagonista Piero Chiambretti.
L’iniziativa Porte Aperte di Fiat rappresenta una delle ultime possibilità per poter sfruttare la promozione che rimarrà valida fino al 31 ottobre 2012.
Sulla nuova declinazione alimentata a metano del gruppo Fiat, come più in generale sulle altre vetture Fiat Natural Power ed Easy Power, la clientela potrà contare su un ottimo ecobonus Fiat che, in base al modello scelto, può arrivare fino ad un tetto massimo di 5000 euro.
