Se avete intenzione di acquistare un’auto elettrica, ibrida o a basse emissioni, l’anno giusto per voi è il 2013. Se il testo della legge appena approvato dalle commissioni Trasporti e Attività Produttive della Camera dovesse passare così com’è, dal prossimo anno sarà previsto un incentivo di 5000 euro per l’acquisto di queste auto.

Il testo prevede una serie di agevolazioni a seconda della tipologia di auto, sia per il 2013 che per gli anni successivi, e prevede anche l’incentivo alla rottamazione, in modo da togliere dalle strade i veicoli più inquinanti. Ottimo lavoro, se non fosse che ci si è dimenticati degli scooter e degli altri veicoli a due ruote, ma non si può avere tutto.




Resta fuori solo l’Italia, perennemente in ritardo rispetto alla individuazione di un piano politico-strutturale che favorisca e incentivi in maniera evidente l’utilizzo delle auto elettriche. A chiamare la componente politica e settoriale verso un impegno concreto in tal senso è Gianni Filipponi, direttore generale dell’Unrae. Lo stesso Filipponi evidenzia, infatti, che
I risultati dell’ultima sessione di test Euro Ncap mietono vittime e determinano importanti riconoscimenti.
Lo sguardo volto verso un futuro sempre migliore, sotto ogni punto di vista. E’ capitato spesso di criticare ciascuna casa automobilistica, ma in senso lato un’intero contesto politico-sociale, per la scarsa attenzione riservata alle tematiche ambientali; è capitato, di contro, di tesserne lodi ed elogi nelle occasioni in cui sensibilità e attenzione per l’ecologia hanno fatto parte del progetto di costruzione di una automobile.