Rc Auto, cosa fare in caso di sinistri fantasma

di gianni puglisi 2

Può capitare che in diversi casi di imbattersi in un cosiddetto sinistro fantasma.

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Nel momento in cui viene rinnovata la Rc auto, può accadere che la compagnia stabilisca una classe di merito inferiore in confronto a quella dell’anno passato per via di un presunto coinvolgimento in un incidente stradale.
Ecco tutto ciò che possiamo fare per dimostrare che non è esistito alcun sinistro e alcuna responsabilità.
Quello che abbiamo descritto viene proprio definito dagli esperti “sinistro fantasma”.

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30 GIORNI PER RISPONDERE

Prima di abbassare la classe di merito (con relativo incremento del premio assicurativo da pagare), la compagnia di assicurazione deve, in forza di legge, inviare un avviso ai propri assicurati, nel momento stesso in cui avviene la liquidazione del sinistro in cui si è verificato il presunto coinvolgimento.
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Dal momento in cui l’assicurato ha ricevuto tale avviso, ha 30 giorni di tempo per fornire la risposta alla compagnia assicurativa (si consiglia la raccomandata con ricevuta a/r), in modo tale da evidenziare la sua totale e completa estraneità all’incidente stradale.
E’ in vigore il principio del silenzio-assenso, per cui trascorsi i 30 giorni dalla ricezione della comunicazione, la compagnia assicurativa comincia le operazione per il risarcimento dei danni.
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Nel caso in cui, però, tale comunicazione non è stata mai inviata da parte della compagnia di assicurazione all’assicurato e la retrocessione della classe è avvenuta comunque, allora proprio l’assicurato ha il diritto di richiedere la classe bonus-malus che aveva conseguito l’anno precedente.

NEI CASI ESTREMI RECLAMO ALL’ISVAP

La prima cosa da fare, ad ogni modo, è certamente quella di chiedere informazioni alla compagnia assicuratrice, portando le prove che si tratta di un cosiddetto “sinistro fantasma”.
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Nel caso in cui non ci sia alcuna risposta da parte della compagnia, allora si può reclamare presso l’Isvap, che comincerà un’indagine sulle presunte scorrettezze che sono state commesse da parte della medesima compagnia di assicurazioni, ma al contempo l’assicurato farebbe meglio a cercare una nuova compagnia con cui assicurarsi.

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