Le Ferrari del 1964 sono le più veloci di sempre. Basta pensare a John Suertees che alla guida della F158 ha vinto il campionato di Formula 1 proprio nello stesso anno in cui la 250 GTO vinceva per la terza volta consecutiva la gara internazionale della sua categoria. Nello stesso anno la Ferrari Sport 275 P vince la 24 Ore di Le Mans, la 12 Ore di Sebring e la 1000 chilometri di Nurburgring.
Ricciardo batte Vettel ed entra nell’Olimpo dei piloti migliori
Daniel Ricciardo era entrato nella Red Bull per fare bene ma mai avrebbe pensato di superare in una o in più gare il maestro, il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel. Invece dall’inizio dell’anno l’australiano è andato alla grande.
La Williams è di nuovo in corsa, la contentezza di Button
Jenson Button è felice della sua monoposto, adesso, ma in una recente intervista parla della Williams che è tornata ad essere competitiva ai massimi livelli. La scuderia britannica, ultimamente, è tornata in corsa con Sir Frank.
Grosejan non sa se il suo futuro è targato Lotus
Grosejan è un giovane pilota francese molto talentuoso che corre con la vettura numero 8 della Lotus. Si trova molto bene con il suo team in gara e per la parte di sviluppo della vettura ma la voglia di vincere è sempre ostacolata dalle prestazioni sotto tono della monoposto.
Il turbo elettrico come segreto per il futuro diesel TDI
Il turbo diventa elettrico e si emancipa dai gas di scarico. Un’evoluzione possibile grazie ai progressi compiuti dagli ingegneri dell’Audi. La casa automobilistica in questione scriverà il futuro del motore diesel TDI.
Car sharing da record con Enjoy
Il car sharing, in Italia, sembra non sia mai decollato ma in realtà da quando è sceso in campo Enjoy i numeri parlano chiaro e raccontano un successo insperato. In un mese e mezzo sembra si siano addirittura superati i 50 mila noleggi.
Agli italiani piace andare lontano e in macchina
Gli italiani, notoriamente, non sono un popolo che ama spostarsi con i mezzi pubblici o con i veicoli ecologici e non per uno scarso rispetto dell’ambiente ma per una pigrizia congenita legata ai ritmi della vita mediterranea. Si spiega così l’uso della macchina.
Citroën Nuova Grand C4 Picasso, il test drive di UltimoGiro
Tempo di vacanze. Il primo week da bollino rosso dell’estate 2014 è appena passato e si sono viste le attese lunghe code sulle strade e autostrade italiane. Il vero problema delle vacanze, però, non sono le code, ma lo spazio all’interno dell’autovettura. Dove e come sistemare al meglio la famiglia o gli amici in macchina?

Grazie a Citroën Italia, abbiamo trovato la risposta. Una risposta spaziosa, comoda, dai consumi bassi, con tanta tecnologia all’interno e adatta a famiglie numerose o gruppi di amici che decidono di partire insieme per un viaggio in macchina. Parliamo della Nuova Grand C4 Picasso.
Mp3 300, il tre ruote della Piaggio si rinnova e torna in strada
Controllo di trazione e Abs rendono più sicuro e più appetibile il tre ruote della Piaggio. L’azienda ha deciso d’investire nella cilindrata media portando in strada il nuovo Mp3. Quali sono le caratteristiche di questo mezzo di trasporto e che vantaggi offre ai centauri?
Citroën DS4, il test drive di UltimoGiro
Dopo la DS5 e la DS3 Cabrio, grazie a Citroën Italia abbiamo avuto modo di provare anche la DS che mancava all’appello dei nostri test drive. Parliamo ovviamente della Citroën DS4. La versione che ci è stata messa a disposizione è la Just Matt color grigio opaco con cerchi in lega da 18” Brisbane color nero brillante che offrono un meraviglioso distacco cromatico con il resto della vettura.

Sotto il cofano un motore 2.0 HDI 1997cc da 163cv con cambio automatico a 6 rapporti che insieme offrono i soliti consumi contenuti che abbiamo sempre potuto apprezzare con le vetture della casa francese. Il tutto unito ad allestimenti interni di fascia premium e dal design accattivante e per nulla scontato che contraddistinguono l’ormai tipica linea delle vetture con il logo DS.
Nel Gran Premio di Ungheria la Ferrari torna a sorridere
Il Gran Premio di Ungheria che si è disputato ieri ha regalato molti colpi di scena e diverse sorprese. La prima sorpresa è il bel risultato di Fernando Alonso che torna sul podio ottenendo un ottimo secondo posto. Due volte la Safety car in pista ha cambiato le gerarchie e Nico Rosberg con la Mercedes, partito in pole e scappato via dopo un piccolo errore iniziale, si dovrà accontentare del quarto posto. A trionfare è stato Daniel Ricciardo con un’ottima gara e la dimostrazione di essere un pilota in grande crescita.
La Coppa d’oro delle Dolomiti la vince la coppia Mozzi e Biacca
La Mille miglia e la Coppa d’oro delle Dolomiti con arrivo a Cortina d’Ampezzo. Due delle più importanti, o forse le più importanti, gare con auto d’epoca e la stessa coppia di vincitori. Sono Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Triumph TR2, coppia nelle competizioni e nella vita. I due sono riusciti a battere la coppia più esperta in questo tipo di gare che è formata da Giuliano Canè e Lucia Galliani su Lancia Aprilia.
Partita Interreligiosa per la Pace, FIAT c’è!
Le guerre di religioni hanno quasi monopolizzato le cronache degli ultimi 15 anni circa. Da dopo l’11 settembre 2001 tutto è cambiato. Davvero. E lo ricordiamo ancora meglio in questi giorni in cui sulle sponde del Mediterraneo orientale si combatte per delle terre in cui i popoli potrebbero vivere pacificamente insieme nel rispetto del prossimo anche se di colore della pelle, etnia e religione diversa.

Lo sport non può far nulla per risolvere un problema che la politica e prima ancora il buon senso avrebbero dovuto già risolvere. Lo sport non può risolvere, ma può almeno sensibilizzare. E così sarà il prossimo 1 settembre 2014 allo Stadio Olimpico di Roma dove si svolgerà la “Partita Interreligiosa per la Pace” dove FIAT sarà top partner della manifestazione.
Per la Ferrari il podio è un miraggio
Il Gran Premio di Germania ha confermato il campionato mondiale di Formula Uno anonimo della Ferrari. Fernando Alonso è arrivato quinto e Kimi Raikkonen undicesimo, come in altre gare a dimostrazione che questa è la dimensione della Rossa quest’anno. Il podio è lontano, come ha affermato lo stesso Alonso, e mai le Ferrari sono sembrate competitive, in Germania come nelle altre gare. Arrivare al podio in una delle prossime gare sarebbe già un successo.

